I 13 fattori che aumentano la probabilità di RA-ILD

Un gruppo di ricercatori cinesi ha progettato una revisione sistematica e meta-analisi per colmare le lacune in letteratura sulla prevalenza e sui fattori di rischio della malattia polmonare interstiziale associata all’artrite reumatoide (RA-ILD).

Gli studiosi hanno analizzato un totale di 56 studi che includevano 11,851 pazienti affetti da RA-ILD. L’articolo, pubblicato su Annals of medicine nel 2024, indica che la prevalenza combinata della RA-ILD è stata del 18.7% (intervallo di confidenza del 95%: 15.8-21.6%). Inoltre, è emerso che diversi fattori aumentano la probabilità di sviluppare RA-ILD, tra cui il sesso maschile (rischio relativo (OR) = 1.92, intervallo di confidenza del 95%: 1.70-2.16), l’età avanzata (differenza media ponderata (WMD) = 6.89, IC 95%: 3.10-10.67), il fumo (OR = 1.91, IC 95%: 1.48-2.47), le comorbilità polmonari (hazard ratio (HR) = 2.08, IC 95%: 1.89-2.30), la durata più lunga della RA (OR = 1.03, IC 95%: 1.01-1.05), l’età avanzata all’esordio della RA (WMD = 4.46, IC 95%: 0.63-8.29), il risultato positivo per RF (Fattore reumatoide) (HR = 1.15, IC 95%: 0.75-1.77; OR = 2.11, IC 95%: 1.65-2.68), il risultato positivo per gli ACPA (anticorpi anti-citrullina) (OR = 2.11, IC 95%: 1.65-2.68), valori più elevati di ESR (Velocità di eritrosedimentazione) (OR = 1.008, IC 95%: 1.002-1.014), DAS28 (Disease Activity Score 28) moderato e alto (≥3.2) (OR = 1.87, IC 95%: 1.36-2.58), la presenza di noduli reumatoidi (OR = 1.87, IC 95%: 1.18-2.98), l’uso di LEF (Leflunomide) (OR = 1.42, IC 95%: 1.08-1.87) e di steroidi (HR = 1.70, IC 95%: 1.13-2.55). Al contrario, l’uso di agenti biologici è stato associato a un minor rischio (HR = 0.77, IC 95%: 0.69-0.87).

In conclusione, la prevalenza combinata della RA-ILD nel presente studio è stata approssimativamente del 18.7%. Inoltre, gli autori hanno identificato tredici fattori di rischio per la RA-ILD, tra cui: sesso maschile, età avanzata, abitudine passata al fumo, comorbilità polmonari, età più avanzata all’esordio della RA, durata più lunga della RA, RF positivo, ACPA positivo, ESR più elevata, DAS28 moderato e alto (≥3.2), noduli reumatoidi, uso di LEF e uso di steroidi. Inoltre, l’uso di agenti biologici è risultato un fattore protettivo.

Annals of medicine56(1), 2332406. https://doi.org/10.1080/07853890.2024.2332406

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